- Serve il primo giorno delle ultime mestruazioni, da lì si stabilirà l'iniziale datazione della gravidanza. In tutto sono 40 settimane, 10 fasi lunari, 280 giorni, meno 14 giorni per arrivare dal primo giorno di mestruazione all'ovulazione. Lì avverrà la fecondazione dell'ovulo e 6 giorni dopo l'impianto di un globulo di cellule appena sotto la mucosa uterina. In questo momento l'OMS stabilisce l'inizio della gravidanza. Noi parleremo di periodo di amenorrea gravidica quindi 40 settimane anche se dall'ovulazione alla data presunta del parto sono solo 38 settimane.
- gruppo sanguigno, emocromo, rosolia e toxoplasmosi: non era meglio conoscere i risultati prima? Gli italiani sono i meno vaccinati d'Europa per la rosolia! Fatto sta che fino a che non ci sarà il risultato dei test dovrete comportarvi come una donna non immunizzata, né per rosolia né per la toxoplasmosi
- Stabilita la datazione dopo un'ecografia entro la 12a settimana (errore minimo di datazione +-3 gg) si potrà predisporre una scheda sui tempi delle indagini ematochimiche, ecografiche, della diagnosi prenatale.
- Le gravidanze fisiologiche dovranno essere controllate con gli esami gratuiti indicati dal decreto ministeriale del 1998. Spesso non è necessario alcun esame in più e se ne può diminuire la frequenza, con una cadenza inferiore a quello che la gratuità permetterebbe.
- Informazione sui tempi delle ecografie, sul perchè, sul si e sul no. Per esempio, chi non ricorrerebbe ad un aborto volontario, potrà saltare tutte le indagini che hanno quel significato
- ecografia di datazione (6-10 settimane)
- ecografia e translucenza nucale (12° settimana)
- ecografia morfologica (20°-21° settimana)
- ecografia sviluppo fetale (32° -34° settimana)
- Diagnosi prenatale e Consulenza genetica (abortirei in caso di trisomia 21, malformazione fetale? E in caso di Klinefelter? Vi sono precedenti familiari?) Translucenza della plica nucale (test probabilistico), amniocentesi e prelievo dei villi coriali, ecografia morfologica, loro limiti e complicazioni. La donna che non volesse in ogni caso eseguire un aborto nel secondo trimestre di gravidanza non ha alcuna necessità di indagini prenatali come l'ecografia della 20a settimana, la cosiddetta "morfologica", nè amniocentesi o il prelievo dei villi coriali, né test per l'individuazione del rischio di Sindrome di Down. Chi, al contrario vorrebbe delle opportunità di scelta in caso di alcuni difetti genetici o malformativi, deve poter seguire un giusto tempo per l'esecuzione delle indagini, perchè il periodo massimo di aborto terapeutico in Italia, varia tra le 23 e le 24 settimane di gravidanza, dovendo arrivare prima, all'osservazione dei servizi di un ospedale specializzato e disponibile. L'aborto volontario del secondo trimestre andrebbe effettuato dallo stesso servizio di diagnosi prenatale.
- Appuntamenti mensili (3-5 settimane) basati sul counselling igienico, dietetico, comportamentale, prenatale, timing delle indagini, terapie naturali e farmacologiche dei disturbi della gravidanza, genitorialità, pavimento pelvico, respirazione e controllo del perineo durante il travaglio e il parto, analgesia, allattamento e depressione post-partum. E' quello il corso sulla gravidanza! Preparare, meglio scritte, le domande a casa.
- Igiene del corpo (pelle e smagliature, irritazioni vulvari, ecc.). Determinante il controllo del peso. Sotto gli 11 Kg è molto difficile sviluppare smagliature
- Attività sessuale si (a parte gli eccessi, la minaccia di aborto o parto prematuro e la pressione sull’addome…)
- Fumo (ridurre a 5 sigarette al giorno poi ne riparliamo)
- Bevande alcoliche (assolutamente vietate nel primo trimestre) poi ne riparliamo, tenendo conto che l'alcool passa facilmente la placenta. Mamma allegra, bimbo ubriaco.
- Esercizio fisico evitare sport con scontro fisico o eccessivamente dinamici; modificazione dei legamenti del bacino, ma anche di tutto il corpo
- Viaggi (evitare l’immersione con bombole e i viaggi che necessitano di farmaci o vaccinazioni)
- Lavoro e Tutela della maternità (chiedere cambio di mansione?). Fondamentale il rapporto con l?ispettorato provinciale del Lavoro. Necessita di un certificato di gravidanza ottenuto nelle strutture pubbliche.
- Farmaci in gravidanza (si a tachipirina come antinfiammatorio, cefalea e febbre alta, amoxicillina come antibiotico, fosfomicina, per le infezioni urinarie)
- Alimentazione in gravidanza (assumere cibi integrali biologici, gestire dolori addominali e stitichezza, segnalandoli al medico, controllare il peso)
- Quando si parlerà del parto e perché. Meglio dalla 25a settimana. Utile un allenamento fisico almeno nelle ultime 8 settimane.
- Pollachiuria (si va ad urinare più frequentemente), in caso di bruciore urinario si farà l’urinocoltura + ABG
- Stitichezza. Proporre modifiche dell'alimentazione.
- Nausea (utilissima la cetirizina, si possono utilizzare con successo estrati vegetali allo zenzero e tarassaco), vomito, scialorrea (aumento della salivazione)
- Astenia (profonda stanchezza e necessità di dormire)
- Pirosi (bruciore dietro lo sterno alla bocca dello stomaco), richiede cambi alimentari, digeribilità rapida del cibo serale, a letto dopo 5 ore dal pasto.
- Alterazione del gusto e cambio nella preferenza del cibo
- Leucorrea (aumento delle perdite vaginali), in assenza di infezione. Prurito interno vaginale, perdite dense, candida e dolci?
- Perché ridurre i dolci e i grassi?
- Tensione mammaria. Massaggi con l'olio o antiinfiammatori locali.
- Crampi addominali (sospendere verdure e latte, attenzione alla frutta), perdite di sangue, quando utilizzare l'ecografia
- Aborto spontaneo, aborto interno, gravidanza extrauterina, gemellare. Un pò di patologia, come da etichetta medica.
- Quando stare a riposo e come, unica medicina per la minaccia d'aborto del primo trimestre
- Variabilità dell’umore, irritabilità, depressione e pianti, particolarmente nel primo trimestre
... e cinque consigli
Saper chiedere: ecco perchè una lista. E' relativamente frequente, davanti alla domanda "aperta", cosa vuole chiedermi? la risposta "non so", "niente" o quando fare quel determinato prelievo di sangue ed ecografia che "ha fatto l'amica"? Il panorama non è desolante perchè davanti alla disponibilità al dettaglio o a tornare con una lista di domande dopo averne parlato a casa, magari col partner, la donna può ritornare al controllo successivo anche con 10-20 domande.
Non spaventarsi eccessivamente dell'elemento di "destino" non controllabile, in quanto parte della gravidanza e della vita per come è sempre stata e sarà. Ci sono già tante cose da imparare, attenzione da avere e novità da accompagnare!
Scegliere il percorso gravidico dalla diagnosi fino al parto, con ragionevolezza, richiedendo dettagli al fine delle proprie scelte, tra le diverse opportunità di accompagnamento, tecniche e anestesiologiche
Sono importanti i comportamenti preventivi, non le ultimissime indagini ecografiche o test biochimici, sapendo in anticipo come comportarsi in caso di determinati problemi o sintomi.
Non bisogna confondere la gratuità di un esame con la necessità di farlo; la selezione degli esami è in relazione a quella donna, alla sua capacità di percepire il suo corpo e i suoi bisogni; una precisa sequenza delle indagini è necessaria più per motivi organizzativi e di gratuità, necessitando, certe indagini, di prenotazioni molto anticipate.
n.b. Questa pagina non affronta gli argomenti ma li pone. Questi andrebbero valutati con il medico di famiglia, con l'ostetrica, con il ginecologo o con la persona per voi più affidabile. E' la vostra gravidanza.