Un mondo di curiosità sulla Salute Riproduttiva
Nessun link tra aborto e problemi mentali
No causal link between abortion and mental health problems
An authoritative new study from researchers in Denmark, noteworthy for its exceptionally strong methodology, confirms what the best scientific evidence has long shown—that there is no causal link between abortion and mental health problems.
The new study, “Induced First-Trimester Abortion and Risk of Mental Disorder,” by Trine Munk-Olsen and colleagues, was published in the January 27, 2011, issue of the New England Journal of Medicine.
The study succeeds in addressing several critical limitations that have afflicted some other studies that purport to show causation between abortion and subsequent mental health problems. It can be viewed as unusually rigorous for this type of research for several reasons.
• The sample was very large, comprising 84,620 women who had first-time, first-trimester abortions between 1995 and 2007.
• It did not rely on retrospective self-reports from women, who typically underreport abortions. Instead, it was based on complete patient medical registries, which include virtually all mental health disorders, births and abortions experienced by the Danish population: the Danish Psychiatric Central Register and the Danish National Register of Patients.
Sudorazioni notturne e coronaropatie
Nuove prove scientifiche suggeriscono che donne con sintomi vasomotori menopausali manifestano un maggiore profilo di rischio cardiovascolare.
In uno studio che ha arruolato 10.787 donne olandesi e svedesi senza patologia cardiovascolare, tra il 1995 e il 2000, da 46 a 64 anni, sono stati registrati l'indice di massa corporea, la pressione arteriosa, i livelli di colesterolo totale.
Nel periodo di follow up di 10,3 ± 2,1 anni, 303 donne hanno ricevuto una diagnosi di patologia cardiovascolare. Mentre le vampate non sono state associate al rischio di patologia cardiovascolare, la presenza di sudorazioni notturne fu associata con un modesto ma significativo incremento del rischio di coronaropatia, con un HR (hazard ratio) di 1.25 (95% CI, 0.99-1.58), non spiegato dai fattori di rischio cardiovascolare preesistenti
PMID: 21127438 [PubMed - as supplied by publisher]
Nuove ricerche: la pillola non aumenta il peso
New Research Says Birth Control Pills Do Not Cause Weight Gain
Secondo una ricerca condotta al "Oregon National Primate Research Center at Oregon Health & Science University", la comune credenza che la contraccezione orale possa causare un aumento del peso corporeo risulta falsa. I risultati dello studio sono pubblicati online e successivamente lo saranno nel numero di febbraio 2011 del "Journal Human Reproduction".
Basta una semplice ricerca su google per verificare che l'aumento di peso con l'uso di pillola sia un argomento particolarmente dibattuto, come affermato dalla ricercatrice Alison Edelman, M.D., dottoressa e ricercatrice del Department of Obstetrics and Gynecology at OHSU e prima autrice dello studio.
"Issues surrounding weight are hard to study in humans, and the research thus far has been insufficient to demonstrate whether or not oral contraceptives cause weight gain or loss. But this is an extremely important question as concern about weight gain is one of the main reasons why women may avoid or discontinue birth control, which in turn places them at greater risk for an unplanned pregnancy."
Sparsh
Tata Docomo, un provider di servizi telefonici indiano, ha introdotto Sparsh, un servizio di educazione sessuale. Zubin Jimmy Dubash, vice-presidente di New Product Development ha detto che la maggioranza degli indiani, erano contro una discussione aperta che chiarisse i dubbi sul sesso. Sparsh aiuterà a trovare soluzioni su argomenti sulla salute riproduttiva, le malattie a trasmissione sessuale e le violenze sessuali. Il servizio verrà certificato dal Family Planning Association of India. The Hindu, 28 gennaio 2011