Cosa è una Gynefix
Gynefix è un metodo intrauterino con una superficie di rame da 200 a 330 mm2 che si applica con un nodino minuscolo sul fondo uterino. 4 o 6 anelli di rame, da cm 2 a cm 3 di lunghezza, dello spessore di mm 2. Il primo e l’ultimo cilindro sono fissati su un filo non assorbibile chirurgico, inerte. Il filo e i cilindri di rame seguono il profilo della anti o retro versione dell’utero, senza spingere sulla muscolatura. Penzola dal fondo uterino come un orecchino dal lobo dell’orecchio. Stessa assente dolorabilità e assente fastidio. Il dolore mestruale non si modifica, né viene provocato in chi non ce l’ha. GyneFix è un dispositivo ben congegnato che libera dal rischio di crampi uterini o dal pericolo di disinserzione.
Chi può utilizzare la miniGynefix
Gynefix e la mini sono ideali per chi vuole un metodo contraccettivo a lungo termine e di altissima sicurezza contraccettiva, sia per scelta libera, che obbligata da condizioni di salute come la trombofilia o la sindrome fosfolipidi o qualsiasi condizione che controindichi l’uso di contraccettivi ormonali o solo per non voler più assumere ormoni o per farne una sospensione.
La sostanziale assenza di dolori associati all'uso di Gynefix sarebbe un buon motivo già di per sé, ma si aggiungono altri benefici, anche d'ordine biologico; non avere una struttura rigida segue la conformazione di ogni utero adattandovisi.
Gynefix è un metodo ideale in caso di rischio trombotico, ipertensione, fumo di sigaretta nelle ultra 35enni, uso di farmaci antiepilettici, gravidanze con pregresse gestosi.
Una visita pre-introduzione
Per le pazienti non conosciute la visita pre-introduzione è indispensabile per valutare le condizioni ginecologiche, il rischio di malattie a trasmissione sessuale, presentare il metodo e gli effetti collaterali da accettare nei primi mesi o quelli da segnalare. Il counselling prende un tempo prolungato in relazione alla visita e al rischio di MTS. L’età e le relazioni sessuali, la stabilità e la fedeltà in una relazione, le condizioni di rischio del partner, sono da valutare.
Le indagini
L’ecografia non è necessaria in prima istanza così come le indagini per MTS descritte nel passaporto sessuale. Ma la valutazione della condizione ginecologica, dei rischi individuali indirizza la ricerca batteriologica.
Gli effetti collaterali
Gynefix può provocare un aumento delle mestruazioni, soprattutto nel primo ciclo e a scalare nei 3-4 mesi successivi. Il controllo sarà effettuato ad un mese, a 4-6 mesi, successivamente ogni anno. MiniGynefix certe volte non aumenta neanche il flusso mestruale ed è il metodo più adatto per le donne adolescenti che non possono assumere la contraccezione ormonale. La doppi a protezione in questi casi è opportuna come la valutazione dell’attività sessuale precedente e l’eventuale non uso del preservativo..
Costo di Gynefix e mini. Profilo farmaco-economico.
Nonostante il costo elevato dello strumento in relazione alle spirali tradizionali e al costo dell’assicurazione per le introduzioni di IUD, l’introduzione ha un prezzo di 400 euro. Nel caso di Gynefix utilizzabile fino a 10 anni, il costo mese equivale a 3,3 euro al mese. Nel caso della versione mini valutata attualmente fino a 5 anni il costo mese equivale a 6,6 euro.
Il costo della pillola più prescritta nel mercato italiano è di €198,35 euro per anno, 991,70 euro per i 5 anni. Nel confronto con i 10 anni di Gynefix il costo della stessa pillola arriva a 1983,40 euro contro 400 di Gynefix. Anche se nel caso della spirale sono da considerare eventuali abbandoni precoci, invero abbastanza rari o dipendenti da desideri di gravidanza. Ciononostante il profilo farmacoeconomico di Gynefix rimane estremamente basso da competere anche con pillole a costo più basso o altri metodi contraccettivi.
Come mai Gynefix
Iniziando ad inserire le spirali al CED di Milano, mi ha sempre dato fastidio dover procurare dolore improvviso, non per causa delle procedure di inserimento, ma dopo l’estrazione dell’applicatore. Le spirali tradizionali si aprono e toccano le pareti uterine: ciò può provocare la contrazione uterina, uno spasmo, il dolore crampiforme. Gynefix subito dopo l’introduzione non provoca dolori crampiformi e entro un minuto può sparire qualsiasi sensazione. Non si avverte un corpo estraneo né sensazioni uterine di qualsiasi natura dopo le 24 ore.
Casualmente, appena prima di iniziare una lunga collaborazione che continua ancora nella SMIC e nella rivista Contraccezione Sessualità Salute Riproduttiva, il Prof. Emilio Arisi fu il mio istruttore, nel 1997 nel Centro che diventò il mio studio privato, il Centro Medico Boccaccio. Fu quello un periodo molto ricco di novità visto il mio utilizzo di Mirena, a partire dal 1996, circa due anni prima dell’inizio della commercializzazione in Italia.