Terapia del dolore mestruale

Le terapie antinfiammatorie sono terapie anti-prostaglandiniche, efficaci contro febbre, dolore articolare,  mal di testa, i cosiddetti farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).

Tra gli effetti collaterali le gastriti, da evitare le allergie e le perforazioni gastriche. Funzionano sul dolore acuto e nel ritardare la migrazione e la degranulazione dei mastociti, cercando di ridurre il rischio di cronicizzazione.

I contraccettivi ormonali estroprogestinici riducono il flusso mestruale, prevengono la formazione di coaguli, il distacco "a stampo" della mucosa uterina, ovunque si trovi lo sviluppo della mucosa uterina: ciò ha particolare importanza sia in caso di adenomiosi, endometriosi, cistomi ovarici endometriosici.

Mirena, spirale intrauterina a rilascio progestinico, è la terapia ormonale più efficace, senza effetti secondari rilevanti, ottima per alcune localizzazioni dell'endometriosi e per l'adenomiosi, molto meno per la localizzazione ovarica. E' la terapia ormonale possibile anche in caso di rischio trombofilico per il suo bassissimo tasso plasmatico circolante, ben inferiore alla terapia progestinica orale. Non provoca modificazioni significative del sistema coagulativo.

Jaydess, come Mirena ma più piccola, si può inserire a ragazze giovani senza figli ove le condizioni anatomiche lo permettano. E' particolarmente indicata nelle pazienti che dopo i 40 anni avvertano l'insorgere di un dolore mestruale o con diagnosi di adenomiosi. Il counselling approfondito e l'esperienza nella gestione dei sanguinamenti iniziali sono elementi indispensabili per un corretto uso ed efficacia a lungo termine.

Quando e quale terapia?
La scelta farmacologica nei casi di algomenorrea modesta e della durata non superiore al giorno, si può anche evitare, soprattutto nel caso la valutazione del perineo escluda anche un ipertono sub-clinico (senza manifestazioni dolorose alla palpazione).

Se il dolore mestruale è intenso o prolungato bisogna evidenziare che la terapia antinfiammatoria non impedisce il progredire delle isole endometriosi eventuali.
Se si vorrà evitare una pelviscopia diagnostica sarà opportuna la contraccezione ormonale che oltre a ridurre il dolore contiene lo sviluppo delle isole endometriali ectopiche.


© Maurizio Orlandella 2014